PENSIERI INCARTATI

MARCO CARTA ..A TE

martedì 13 settembre 2011

L'ultimo live,Lavello nel cuore.



Grandi sorprese per l’ultima data del tour di MARCO CARTA.


9 Settembre 2011,Lavello,Piazza Umberto I°.

Fin dalle prime ore del giorno precedente si attende il grande artista,tra la curiosità della gente e la voglia di sapere,molte persone si avvicinano chiedendo il perché di tutto.La risposta? MARCO CARTA.Sì,per LUI e solo per LUI.Perchè queste cose le si fanno solamente per un ragazzo che ha saputo donare grandi emozioni,ha saputo coltivare il suo amore per noi volendoci bene giorno per giorno,ogni volta sempre di più.Quello di Lavello è stato un concerto per noi,per i veri fan,un concerto fatto di amore eterno,spirituale,un amore platonico,sì,QUELLO PER IL NOSTRO CANTANTE.Lui era emozionato,imbarazzato nel..pensare di poter fraintendere qualche parola ai presenti,ai fan.L’attesa non è stata delle migliori,ma sicuramente le intemperie avvenute nella giornata sono state facilmente dimenticate dall’atmosfera della sera,l’atmosfera di pace e gioia che solo lui sa darci.Un mix di gioia e tristezza.Vi chiederete perché tristezza..tristezza perché era il suo ultimo live,il suo ultimo concerto,andato a finire nel migliore dei modi.Gioia perché è quella che lui ci da sempre,in qualsiasi istante della nostra vita.Ci sono stante grandissime sorprese in quella sera,la presenza di due nuove canzoni che non avrebbe mai fatto in un concerto in piazza,Quando nasce un amore e La donna cannone.Canzoni di gran significato per lui e per noi e come lui ha specificato,queste canzoni erano solamente per il mondo CARTA,per quel mondo che ormai lo conosce da 4 anni,per quel mondo che sa cosa significano quelle canzoni,per quel mondo che riconosce con accurata preparazione le sue doti vocali,le sue doti umane.Carta,un nome fatto di tante certezze,rassicurazioni.Lui,che dopo la tempesta riesce a farci splendere,facendoci tornare il sole,la luce,la passione,l’emozione,il tutto.Lui che con quella voce ci dona tanto,troppo.Lui che è la nostra vita,GRAZIE per averci donato un altro splendido concerto in tua compagnia.Definire l’ultimo concerto è davvero complicato,non ho le parole per spiegare tutto ciò che ho provato,sentito.Aspettavi qualcosa..qualcosa che non so se ti è arrivato o meno,cercavi qualcosa,volevi,cantavi per qualcosa,per qualcuno,sei salito sul quel palco con un fine,per un determinato fine.Volevi far capire,far provare ciò che provi anche tu,volevi percepire le stesse cose che provi tu,hai atteso questo momento,non volevi finisse,cercavi,cercavi qualcosa.Hai aspettato e ti è arrivato.Sorridevi sempre,ti piaceva il pensiero di essere felice con noi.Ci hai accontentato in tutti i modi possibili,hai fatto sì che noi fossimo felici e capissimo ciò che ci volevi far percepire.Hai interagito con noi,hai fatto ciò che nessun’altro farebbe.Sei stato te stesso con quel più di armonia,di gioia..mischiato alla voglia di non lasciarci ma di rivederci presto.Rosso e verde intenso circondavano la piazza di Lavello,un’armonia che forse un piccolo paese come quello non aveva mai visto,sei stato unico,davvero determinato in ciò che facevi.I messaggi ci sono arrivati tutti e ricorda che...

OLTRE TE E NOI IL RESTO E’ MOLTO POCO IMPORTANTE,TROPPO POCO IMPORTANTE!TU COSI’ IMPORTANTE,TU COSI’ PRESENTE,TU COSI’ PER SEMPRE!...GRAZIE!


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